Le mani che calmano

By | 17 Febbraio 2018

Quando si induce una pressione leggera, il corpo è in grado di accettarla e il corretto equilibrio tissutale viene ripristinato.

Secondo Holland in America circa l’80 percento dei neonati è affetto da problemi funzionali che coinvolgono il modo con cui i loro muscoli, le loro ossa e il sistema nervoso interagiscono. Moltissime di queste disfunzioni si verificano al momento della nascita.

Le modifiche strutturali e muscolari possono essere figlie di un parto impegnativo, un parto cesareo, una gravidanza a rischio, etc.

Uno di questi fattori può instaurare e predisporre il piccolo a tensioni sia muscolari che dell’assetto osseo cranico.

Un neonato può essere perennemente irritabile, affetto da coliche, avere difficoltà di suzione, può avere difficoltà nel girare la testa, disturbo del sonno, infezioni frequenti e ricorrenti…crescendo il bambino potrebbe presentare iperattività, scoliosi, scarso coordinamento,…

Numerosi di questi disturbi, escluse le patologie diagnosticate dal pediatra, si risolvono tramite il massaggio e la terapia craniosacrale. Allentando le tensioni muscolari per ridare “un’equilibrio” cranio sacrale favorendo un assetto posturale corretto.

Seppur il sistema craniale è composto da ossa flessibili con una capacità di riequilibrio naturale, in alcuni casi può subire una “distorsione” che a sua volta interferirà con il normale flusso cranio sacrale.

Una modifica della struttura cranica porta con se un disequilibrio tra i muscoli tono dei muscoli flessori ed estensori del corpo.

Proprio in queste condizioni è opportuno allentare le tensioni presenti nel corpo del neonato con il massaggio e successivamente intervenire con la terapia cranio sacrale qualora i disturbi funzionali fossero ancora presenti.

Il tocco dolce delle mani calmano il piccolo

La mamma che massaggia quotidianamente il proprio bambino, permetterà al suo corpo di liberare le tensioni, che parteciperanno alla riorganizzazione del cranio. Altro aspetto importante la loro relazione sarà favorita da questa intensa interazione fondamentale per lo sviluppo psico-fisico del neonato fornendo basi solide e sicure.

Il corpo è un un’unità

È il principio osteopatico che considera l’individuo come una globalità. Non esiste una parte senza il tutto.

Il mio obiettivo insegnare alle mamme il massaggio, stimolare l’osservazione dei segnali del proprio neonato, per meglio comprendere i suoi bisogni e favorire il suo benessere.

Come lavoro?

Nel primo incontro svolgo una raccolta anamnestica, pongo domande sul vissuto della gravidanza, sulla salute della mamma, lo svolgimento del parto, assunzione di medicine,…in seguito un osservazione fisica attraverso l’ascolto delle tensioni del tessuto, test di terapia manuale osteopatica.

Raccolte le informazioni, darò spiegazioni come iniziare a massaggiare il proprio bambino.

La frequenza degli incontri varia a dipendenza dello storico di ogni singolo.

Di regola per imparare la sequenza del massaggio infantile sono necessari 4-5incontri, qualora il bambino avesse bisogni speciali posso essere utili più incontri.

Quando effettuo la terapia cranio sacrale?

In base ai miglioramenti del bambino valuto quando intervenire con la terapia cranio sacrale.

Il trattamento non è doloroso, solitamente le mamme* che ricevono il trattamento per un loro benessere riferiscono sia molto rilassante e distensivo.

Per iniziare il percorso con il Metodo Armony oppure per avere maggiori informazioni contattami

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A presto,

Michela

 

*Le mamme le accolgo presso lo studio medico Gyne Spa di Locarno per il loro benessere. Perché i bambini colgono gli stati d’animo dei propri genitori.

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