Cos’è la postura?

By | 18 Marzo 2018

Tutti noi  assumiamo una determinata postura che rivela davvero molto del nostro carattere e del nostro modo di essere.

Ma cos’è la postura?

La postura è l’insieme di tutti gli adattamenti intrapresi dal nostro corpo per far fronte a situazioni e condizionamenti fisici, emotivi o energetici.

Questi adattamenti determinano una posizione specifica del nostro corpo nel suo insieme o anche semplicemente di parti di esso nelle varie condizioni statiche o dinamiche in base alle diverse situazioni alle quali si trova davanti.

Sin da piccoli ci sentiamo dire “stai diritta, su la schiena, via sta gobba, …”

Durante il periodo scolastico, c’è da dire che lo zaino sulle spalle, le molte ore passate dietro i banchi di scuola condiziona in modo considerevole la postura dei nostri figli, mentre per noi adulti il nostro lavoro

La  postura si adatta in base alle informazioni che il nostro corpo/cervello riceve sia dal mondo esterno che dal nostro “mondo interiore”.

Le informazioni dal mondo esterno sono quelle informazioni captate dagli occhi (immagini), dalle orecchie (suoni),  dai piedi (terreno).

Occhi, orecchie, piedi: Sono i nostri recettori. I nostri radar che correggono la nostra postura per farci stare in piedi e non cadere.

La diplopìa (vista doppia) ci fa perdere l’orientamento, un dolore all’orecchio o la labirintite fa perdere l’equilibrio, il piede che non appoggia bene al suolo dà un senso d’instabilità.

Il corpo per farti ritrovare il tuo equilibrio ed annullare i sintomi, il disagio, adatta la tua postura al fine di ritrovare il suo equilibrio e il suo benessere.

Ti sarà capitato di notare per strada una persona con una postura tutto fuorché allineata e diritta. Ti sarai anche chiesta come potesse stare in piedi e non urlare dal dolore. Eppure questa è la capacità innata del corpo umano nel ritrovare il suo equilibrio fuori dal suo baricentro.

Dal nostro mondo interiore le modifiche sono causate:

da un dolore ad viscerale, ti sarà capitato di avere, ad esempio, un dolore all’intestino?

Il tuo corpo avrà sicuramente  cambiato posizione in men che si dica per trovare una posizione confortevole, non farti sentire dolore. Il tuo cervello invia segnali a velocità elevatissima per farti posizionare in modo antalgico, ovvero non farti sentire dolore. Se i dolori-disturbi fossero cronici la tua postura si “accomoderebbe” al fine di non farti sentire dolore nella zona della pancia.

Le cicatrici, anche loro sono  responsabili delle modifiche strutturali, sono modifiche che avvengono lentamente nel tempo, quasi impercettibili.

Durante il periodo di cicatrizzazione dei tessuti è come se ci adagiassimo con il corpo sulla parte che sta cicatrizzando (esempio nel postoperatorio), per non sentire dolore o tensione.  In un primo tempo il tentativo di rimettersi in posizione eretta risulta difficile.

Quando poi i tessuti si sono rimarginati, possono darti più o meno fastidio, restano sensibili al tatto, a volte dolenti, la postura migliora,  ma non sempre si ritrova un corretto allineamento, un atteggiamento posturale errato dato dalla “trazione” dei tessuti resta.

Immagina di avere una camicia all’interno del tuo corpo, (si lo so è particolare), fissata in un punto,  per non strapparsi dovrà farti assumere una posizione specifica. Ed ecco che la tua postura è modificata.

Le aderenze, non sono altro che i diversi strati di tessuto rimasti uniti l’uno contro l’altro, impedendone  lo scorrimento l’uno sull’latro.

La personalità della persona modifica la postura.

Ovvero un soggetto sicuro di sé, mostrerà il suo petto, al contrario una persona riservata, timida, tenderà ad avere le spalle ricurve e chiudersi su se stessa.

Ma è un argomento molto vasto ed ampio.

Come favorire una buona postura

Quello che puoi  fare per  tuo figlio, per favorire una postura corretta, oltre a seguire i consigli che ti sono stati forniti dal pediatra, sono:

aiutarlo ad organizzare lo zaino di scuola al fine che non pesi 10 kg, regolare la sedia e l’altezza della scrivania in modo che possa mantenere una posizione comoda ma corretta.

Per armonizzare il corpo e la mente e favorire il movimento all’aria aperta, praticare uno sport, mantenere un dialogo, una comunicazione aperta in modo che i sentimenti non soffochino la postura.

La pratica del massaggio favorisce il rilassamento dei tessuti,  favorendo un allineamento posturale prevenendo dolori articolari e muscolari.

Soprattutto nelle fasi importanti della crescita dove i dolori alle caviglie, ginocchia, alle gambe sono soventi nei bambini.

Iniziare sin dalla nascita con la pratica del massaggio per favorire il rilassamento muscolare, il movimento libero dei diversi distretti del corpo (gambe, schiena, bacino,..), oltre a  favorire la comunicazione e l’interazione tra il bambino e il genitore.

Il bambino si sente subito meglio con un massaggio effettuato dalle mani amorevoli di mamma o di papà.

Partecipare al corso di massaggio ayurvedico al neonato di permetterà acquisire le basi per massaggiare il tuo bambino ed accompagnarlo nelle diverse fasi di crescita, favorendo rilassamento per corpo e mente, favorendo un buon allineamento posturale.

(Per te genitore, valgono gli stessi principi: movimento, corretta postura durante la giornata, almeno 1 massaggio una volta al mese.)

Potrai sempre contare su di me, ti basterà chiamarmi, inviarmi un messaggio, sarò lieta di poterti guidare nella pratica del massaggio.

Puoi contattarmi allo 079 890 89 88  oppure scrivermi a info@metodoarmony.ch per avere maggiori informazioni, valuteremo insieme in base alle tue esigenze come iniziare il percorso benessere per il tuo bambino.

A presto,

Michela

 

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